Nuovo Digitale Terrestre e bonus TV: rispondiamo a tutti i dubbi
Ci siamo, da domani 20 ottobre viene avviata la dismissione della codifica video MPEG-2 da parte degli operatori televisivi e i programmi saranno trasmessi con il nuovo sistema di codifica MPEG-4, visibili solo tramite TV e decoder con supporto all’HD. Si parte da 9 canali RAI e 6 Mediaset: Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai Yoyo, Rai Sport + HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium, Rai Scuola, TGCOM24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 TV e Virgin Radio TV.
Le vicende ormai le conosciamo: l’avvio di una nuova fase di switch-off digitale terrestre doveva concludersi il 30 giugno 2022, poi il Governo ha deciso uno slittamento della fase iniziale a ottobre, con completamento di switch-off rimandato al 1 gennaio 2023. Un’evoluzione tecnologica che richiede nuovi televisori o decoder e per i quali il governo ha previsto degli incentivi per l’acquisto di nuovi apparecchi.
Ma cosa bisogna fare in concreto per godere dei bonus? Quali apparecchi sono da sostituire? A quanto ammontano realmente gli incentivi? Cerchiamo di rispondere ai dubbi più comuni.
Perché un nuovo switch off a poco più di 13 anni dal precedente?
La principale motivazione è dovuta alle necessità dell’industria della telefonia mobile. La Comunità Europea ha, infatti, disposto la cessione della banda frequenza a 700 MHz (compresa tra i 694 e i 790 MHz) agli operatori di telefonia mobile per fronteggiare la crescita esponenziale di traffico dati ed estendere la copertura in tecnologia 5G. Di conseguenza il nuovo switch-off si rende necessario per consentire alle emittenti TV di continuare a trasmettere la stessa quantità di canali, aumentandone possibilmente risoluzione e qualità.
Quali saranno i vantaggi per l’utente?
Per poter utilizzare frequenze diverse dal solito (e in quantità ridotta) è stato sviluppato il nuovo standard di trasmissione DVB-T2 (digitale terrestre di seconda generazione) che assicura una maggiore efficienza nell’uso dello spettro di frequenze disponibili e un minore impatto di inquinamento elettromagnetico (la potenza del segnale irradiato è più bassa). A tutto ciò è stato abbinato l’utilizzo di algoritmi di compressione più efficienti come l’Mpeg4 e in futuro l’HEVC che consentono (o meglio potrebbero consentire) di aumentare la qualità e la risoluzione delle trasmissioni audiovisive.
Quando è previsto lo switch off?
Lo switch-off avrà inizio a partire dal 20 ottobre 2021 e si concluderà il 1 gennaio 2023. Il passaggio alla nuova tecnologia di trasmissione prevede due fasi.
Perché due diverse fasi di switch off?
L’orografia del nostro Paese è piuttosto complessa e le diverse nazioni confinanti richiedono grande attenzione tecnica nella riassegnazione delle frequenze. A partire dal 15 ottobre 2021 si darà il via alle ri-sintonizzazioni progressive per l’attuazione del PNAF (Piano Nazionale di Assegnazione Frequenze) con la ripartizione delle frequenze tra le emittenti del servizio televisivo e la conseguente necessità per gli utenti di effettuare costantemente la ri-sintonizzazione dei canali (che dovrebbe comunque avvenire in automatico con i televisori o decoder di ultima generazione).
Canali televisivi che si limiteranno, in una prima fase, ad adottare (se lo vorranno) il più efficiente algoritmo di compressione Mpeg4 (o AVC), in sostituzione dell’attuale Mpeg2. Entro il 1 gennaio 2023 verrà poi definitivamente abbandonato l’attuale standard di trasmissione DVB-T e avverrà il passaggio al nuovo DVB-T2 che consentirà alle emittenti televisive di utilizzare eventualmente l’ancora più efficiente algoritmo di compressione video HEVC (o H.265).
La mia TV o il mio decoder attuali sono compatibili con il nuovo digitale terrestre?
Non è detto. Per legge solo a partire dal 22 dicembre 2018 è stata vietata la vendita di televisori non provvisti di sintonizzatori DVB-T2 e non in grado di decodificare segnali Mpeg 4 e HEVC Main10. Prima di questa data erano già comunque disponibili un gran numero di modelli perfettamente compatibili, specie della fascia medio / alta del mercato.
Come faccio a sapere se una TV o un decoder sono compatibili?
Per la prima fase è sufficiente verificare la corretta ricezione di un qualsiasi canale HD. Se il vostro TV o decoder è in grado di sintonizzare e riprodurre canali come il 501 (Rai 1 HD), il 505 (Canale 5 HD) o il 507 (La7 HD) non avrete difficoltà a ricevere correttamente i canali televisivi fino al 31 dicembre 2022 (a meno di ulteriori slittamenti). Successivamente il vostro TV o decoder dovrà supportare la trasmissione DVB-T2 anche in HEVC e la verifica di compatibilità richiede la corretta sintonizzazione e riproduzione dei canali test 100 o 200. Se riuscite a visualizzare la scritta “Test HEVC Main10” su fondo blu, vuol dire che siete già in possesso di un TV o di un decoder compatibili con il nuovo digitale terrestre.
Cosa devo verificare quando acquisto una nuova TV o un decoder?
Come detto, per legge nessun negozio può oggi vendere TV o decoder non compatibili, ma se volete stare tranquilli verificate la presenza dei loghi DVB-T2 e HEVC / H.265 Main10 e dell’etichetta “Bollino tivù zapper” sui decoder compatibili.
Sono previsti incentivi per l’acquisto di una nuova TV o di un nuovo decoder?
Sì, il Ministero dello Sviluppo Economico ha previsto due Bonus. Il Bonus TV fino a 50 euro e il Bonus Rottamazione TV fino a 100 euro per l’acquisto di un nuovo TV o decoder.
Come funziona il Bonus TV fino a 50 euro?
Questo Bonus TV viene erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato (decoder o TV). Per ottenere lo sconto è necessario presentare al venditore una richiesta per acquistare una TV o un decoder beneficiando del bonus. A tal fine serve dichiarare di essere residenti in Italia e di appartenere ad un nucleo familiare di fascia ISEE che non superi i 20.000 euro e che altri componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del bonus.
Nel caso di acquisto di un decoder dal valore inferiore ai 50 Euro, il bonus copre per intero il prezzo del prodotto. Superati i 50 Euro di spesa, la differenza di costo rimane a carico del consumatore. Sarà possibile usufruire del Bonus fino al 31 dicembre 2022 o fino all’esaurimento delle risorse stanziate (circa 150 milioni di Euro).
Come funziona il Bonus rottamazione TV fino a 100 euro?
Il Bonus rottamazione TV è un’agevolazione che prevede, appunto, la rottamazione contestuale di un televisore o decoder acquistato prima del 22 dicembre 2018. Con questo Bonus si può usufruire di uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto (una sola volta per nucleo familiare), fino a un importo massimo di 100 euro ed è finalizzato a favorire la sostituzione degli apparecchi televisivi obsoleti attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti elettronici, in un’ottica di tutela della salute ambientale. L’agevolazione non prevede in questo caso limiti di ISEE ed è rivolta a tutti i cittadini residenti in Italia in regola con il pagamento del canone Rai (tranne per i cittadini di età pari o superiore ai 75 anni, per i quali è prevista l’esenzione dal pagamento del canone).
La rottamazione può essere effettuata direttamente presso i rivenditori aderenti alla iniziativa, consegnando la vecchia TV contestualmente al nuovo acquisto. Sarà poi il rivenditore a occuparsi del corretto smaltimento dell’apparecchio fruendo di un credito fiscale pari allo sconto applicato all’acquirente.
In alternativa, si può consegnare la vecchia TV direttamente in un’isola ecologica autorizzata, prima di recarsi ad acquistare la nuova. In questo caso, l’addetto del centro di raccolta RAEE deve convalidare un modulo che certifica l’avvenuta consegna dell’apparecchio. Con questo modulo firmato l’utente potrà recarsi nei punti vendita aderenti e fruire dello sconto sul prezzo di acquisto. L’incentivo sarà disponibile fino al 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse stanziate (circa 100 milioni di Euro).
È possibile usufruire di entrambi i Bonus?
Sì, ma il cumulo dei due Bonus è consentito esclusivamente a chi appartiene ad un nucleo familiare di fascia ISEE fino a 20.000 Euro. I due Bonus sono, eventualmente, utilizzabili per l’acquisto di apparecchi diversi. Ad esempio per l’acquisto di due televisori, oppure di un televisore e di un decoder.
I Bonus sono validi per l’acquisto di qualsiasi TV o decoder compatibile DVB-T2 / HEVC Main10?
No. A garanzia sia di chi acquista, sia di chi vende, gli apparati ammessi al contributo devono essere registrati sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Per la verifica è disponibile un link con tutto il database dei prodotti idonei.{“type”:”block”,”srcClientIds”:[“a5a396b5-f56e-4fac-99a1-cbc082e6dd2e”],”srcRootClientId”:””}
Posso usufruire dei Bonus in qualsiasi punto vendita?
No. L’adesione dei rivenditori è su base volontaria. Per poter beneficiare del bonus è quindi necessario recarsi in un punto vendita che abbia aderito all’iniziativa.
{“type”:”block”,”srcClientIds”:[“de2cd27f-3e3d-4d3d-96c7-ee2d722cf913″],”srcRootClientId”:””}I Bonus valgono anche per l’acquisto di TV e decoder in offerta volantino?
Sì, l’eventuale sconto praticato dal venditore non incide sullo sconto che si ottiene se si ha diritto al bonus.
Gli incentivi possono essere utilizzati anche per acquisti online?
Sì, presso gli esercizi di e-commerce che abbiano aderito all’iniziativa (Amazon, ad esempio, non ha aderito). La domanda va presentata con le medesime modalità previste per gli acquisti in negozio, seguendo le indicazioni pubblicate di volta in volta dai venditori on-line. La procedura deve prevedere che l’utente possa caricare, in formato elettronico, sul sito dell’e-commerce prescelto, il modulo di richiesta scaricabile dal sito del Ministero, il documento d’identità e il codice fiscale.
Se ho già acquistato una TV o un decoder idonei, posso usufruire dei bonus?
No. I Bonus possono essere applicati solo nel momento in cui si acquista il nuovo TV o decoder.
Posso richiedere la sostituzione di un prodotto acquistato con il bonus? Devo comunicare qualcosa?
Le regole relative alle garanzie e al diritto alla sostituzione di un prodotto non sono condizionate dall’acquisto con bonus. Non è quindi richiesta comunicazione di alcun tipo.